Gli armeni sono un popolo orgoglioso delle proprie tradizioni e usanze, tramandate nei secoli. Gli abitanti del posto, come un tempo, rispettano gli anziani, sono legati alla famiglia e sono ospitali. Celebrano le feste in grande stile e amano preparare piatti tradizionali. Vi parleremo della cultura dell'Armenia, delle sue usanze e tradizioni.
Relazioni, mentalità
La mentalità degli armeni si è formata sotto l'influenza della storia del paese ed è basata su tradizioni secolari. Il popolo armeno è orgoglioso delle proprie origini, è devoto alla famiglia, accogliente e cordiale.
Nonostante l'attaccamento alle tradizioni e l'orgoglio di appartenenza alla propria nazione, gli armeni sono un popolo amante della libertà. Non amano sottostare e sono pronti a difendere i propri diritti. Ciò è legato alle numerose oppressioni che l'Armenia ha subito nel corso della storia. Ed è proprio per questo che gli armeni si sentono veramente al sicuro e a proprio agio solo nella propria casa.In Armenia esistono molte tradizioni e usanze legate ai rapporti tra le persone.
Tra queste:
- Saluto con un bacio. Un bacio sulla guancia è il modo più comune per salutare amici e parenti. Inoltre, le donne spesso si tengono per mano quando si incontrano, cosa considerata un segno di relazione calorosa. Chi non conosce la tradizione potrebbe pensare che le persone non si vedano da tanto tempo. Tuttavia, gli armeni si salutano così anche se si sono incontrati il giorno prima.
- Grazie in francese. Come segno di gratitudine, gli armeni spesso dicono "grazie" non in armeno, ma in francese. Non è chiaro perché questa parola francese sia diventata così comune in Armenia, ma è un fatto. Quindi, non sorprenderti se qualcuno dice: "Merci, jan!". "Jan" non ha una traduzione precisa, ma viene usato con persone care o rispettate.
- Domande personali. Gli armeni sono aperti al dialogo e apprezzano la semplicità nei rapporti. Durante una conversazione possono fare domande personali e chiedere dettagli sulla vita dell'interlocutore. Questo non è considerato maleducazione, al contrario, è un segno di attenzione e sincera empatia.
- Rapporti calorosi con i vicini. I vicini in Armenia sono persone vicine, quasi come membri della famiglia. Possono fare visita senza invito, è normale condividere il cibo con loro e incontrarsi per un caffè.
- Essere in ritardo è normale. Gli armeni non sono famosi per la puntualità. Arrivano in ritardo sia alle feste che agli eventi ufficiali. Un ritardo di 15-20 minuti è considerato accettabile. Quindi, se vuoi invitare un armeno, indica un orario con un po' di anticipo.
Una delle qualità nazionali degli armeni è il rispetto per gli anziani. Quando si parla con una persona anziana, non è consuetudine parlare troppo o interrompere. Quando un anziano entra in casa, i giovani si alzano in segno di rispetto e si siedono solo dopo l'invito dell'anziano.
Piatti tradizionali

Dolma con foglie di vite
Una parte fondamentale dell'ospitalità armena è il grande banchetto, dove si servono sempre lavash e piatti tradizionali. In Armenia, il lavash non è solo pane, è un patrimonio culturale del Paese. Non a caso, nel 2014, "La preparazione, il significato e l'aspetto del pane lavash tradizionale armeno come espressione della cultura armena" è stato inserito nella Lista dell'UNESCO del patrimonio culturale immateriale.
I piatti armeni tradizionali sono sostanziosi e molto calorici. Gli armeni amano la carne e i dolci. Inoltre, usano molto sale – tanto che nel 2022 il governo ha vietato le saliere nei caffè e ristoranti del paese.Piatti nazionali dell'Armenia:
- Khorovats. Il barbecue armeno. Si prepara con carne di maiale, più raramente con agnello o vitello. Servito con verdure grigliate, sale e aglio tritato.
- Harissa. Porridge con pollo e grano dzavar cotto lentamente. Si aggiunge la carne bollita alla fine.
- Tolma. Foglie di vite ripiene di riso e carne macinata. Il nome deriva da "toli", cioè "vite".
- Kyufta. Polpette di carne bollite, servite con burro fuso e erbe aromatiche.
- Kyalla. Testa di agnello o manzo cotta nel forno di terra con spezie e verdure. Era un piatto povero, oggi è una prelibatezza da ristorante.
- Aveluk. Zuppa tradizionale di acetosella armena.
- Bozbash. Zuppa con agnello e ceci.
- Spas. Zuppa a base di latte fermentato.
- Khashlama. Zuppa densa di carne e verdure, simile a uno stufato.
- Ghapama. Zucca ripiena di riso, frutta secca, miele e noci.
- Barurik. Dolce arrotolato con ripieno di noci, zucchero e cannella.
- Alani. Pesche secche ripiene di noci.
- Sharots. Simile alla churchkhela, ma con spezie: cannella, chiodi di garofano e cardamomo. Lo sharots è conosciuto anche come sujukh dolce.
L'Armenia è famosa non solo per i suoi piatti, ma anche per le bevande: caffè, tan e acqua minerale locale. E naturalmente, ogni festa si accompagna all'immancabile brandy armeno.

Cottura del lavash nel tradizionale tonir armeno
Abbigliamento tradizionale
Il costume tradizionale armeno si chiama taraz. Le donne indossavano abiti di raso, seta o velluto. Gli abiti erano incrociati, con spacchi sulle maniche, e stretti in vita con una cintura decorata con motivi nazionali. Sopra l'abito si indossava un grembiule. Il colore e le decorazioni indicavano la regione di provenienza della proprietaria.Sotto l'abito si indossava sempre la biancheria intima – una camicia lunga chiamata khalav e pantaloni larghi chiamati pokhan. Questi capi venivano cuciti in cotone.
Sul capo le donne portavano il posha – un copricapo a forma di calotta, ricamato con perline e fili dorati, avvolto da un foulard di seta. Nelle regioni meridionali, il posha era più elaborato – venivano aggiunti ornamenti lunghi che pendevano dalle tempie e dalla fronte.
Il taraz maschile comprendeva una camicia, un caftano e pantaloni larghi. Le camicie erano in cotone stampato o seta, con colletto rigido e bottone laterale. Il caftano, indossato sopra la camicia, era tipico delle persone più agiate.
L'ornamento aveva un ruolo speciale nel taraz armeno. Serviva come talismano e proteggeva dal malocchio. Maniche, orli, scolli, cinture, grembiuli e pettorine erano decorati con motivi tradizionali.
I colori più comuni dell'abbigliamento erano rosso, blu, viola e verde. Il rosso rappresentava la vita, la fertilità e il calore. Il blu e il viola erano usati come protezione contro le malattie. Il verde era simbolo di giovinezza e famiglia.

Gruppo in costumi tradizionali armeni
Danze tradizionali
Gli armeni amano cantare e ballare. Per ogni occasione, che sia un matrimonio o una celebrazione di vittoria, in Armenia si balla. Alcuni balli sono eseguiti da gruppi professionali, ma la maggior parte è conosciuta e ballata dalla gente comune.
Danze tradizionali:- Kochari. Danza che simboleggia la forza e lo spirito combattivo. È stata eseguita vicino alle mura del Reichstag nel 1945. Nel 2017 è stata inserita nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO.
- Berd. Significa "fortezza" in armeno. E non è un caso. Gli uomini che la ballano si posizionano sulle spalle degli altri, creando così un muro.
- Yarkhushta. Danza nata per stimolare lo spirito combattivo prima delle battaglie. I ballerini simulano un combattimento e si attaccano in modo simbolico.
- Uzundara. Danza tradizionalmente eseguita dalla sposa durante il matrimonio, da sola o con le amiche. Il suo significato è l'addio alla casa paterna.
- Kertsi. Un tipo distintivo di danza militare, talvolta chiamata danza della caccia. In questo stile di danza, i passi principali vengono eseguiti in posizione semi-accovacciata e sono interpretati come i movimenti furtivi di un cacciatore che insegue la preda, cercando di non spaventarla.
Oggi le danze tradizionali armene sono cambiate in parte. Per esempio, le danze militari maschili sono eseguite anche da gruppi femminili o misti. Ma nonostante ciò, gli armeni sono riusciti a preservare le loro tradizioni coreografiche storiche.

Danza tradizionale a un matrimonio armeno
Musica popolare
La musica armena si distingue per la sua originalità, ottenuta in gran parte grazie all'uso degli strumenti musicali tradizionali:- strumenti a corda – pandir, tavigh, knar;
- strumenti a fiato – duduk, zurna, pkoo;
- strumenti a percussione – dhol.
Lo strumento a fiato nazionale armeno chiamato duduk merita una menzione speciale. Il duduk (o tsiranapogh – strumento a fiato in legno di albicocco) è il più antico strumento musicale armeno, la cui musica toccante risale all'epoca del re armeno Tigrane il Grande (95–55 a.C.). Sulla parte anteriore ci sono 7 o 8 fori, mentre sul retro 1 o 2. Il suono del duduk trasmette calore e dolcezza. Il duduk è stato udito per la prima volta nel film "L'ultima tentazione di Cristo". Compare anche nelle colonne sonore di film famosi in tutto il mondo come "Avatar", "Il Codice Da Vinci" e "Il Gladiatore". Djivan Gasparyan è riconosciuto come il più importante e influente interprete di duduk della storia. La musica del duduk è iscritta nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO.

Djivan Gasparyan esegue una melodia con il duduk
Tradizioni familiari
La famiglia e i figli sono i valori principali della nazione armena. Il capofamiglia è l'uomo. La donna è la custode del focolare, è moglie e madre.Le principali tradizioni familiari degli armeni:
- In Armenia è consuetudine vivere con i genitori. I figli portano le proprie mogli nella casa paterna. Se ci sono più figli, i genitori vivono solitamente con la famiglia del primogenito.
- Il matrimonio è un grande evento festivo a cui sono invitati tutti parenti e amici. Dopo il matrimonio, gli sposi rompono piatti come gesto di buon augurio. Durante la festa, alla sposa viene dato in braccio un bambino maschio affinché il primo figlio della coppia sia un maschio.
- In Armenia i bambini sono molto amati, perciò le famiglie sono generalmente numerose. La nascita del primo figlio maschio è considerata un buon auspicio e promette prosperità alla famiglia.
- Il battesimo del bambino è una festa speciale. Di solito si celebra l'ottavo giorno di vita del neonato.
- Quando al bambino spunta il primo dentino, i genitori invitano tutti i parenti. Durante la festa si svolge un rituale in cui si prevede la futura professione del bambino: si dispongono attorno a lui oggetti di varie professioni – quello che sceglie, rappresenterà il suo futuro mestiere. Il nome del rituale in armeno è "atamhatik".
Gli armeni sono noti per il loro attaccamento alla famiglia. Per questo il tasso di divorzio in Armenia è relativamente basso, anche se nell'ultimo decennio è aumentato rapidamente.

Trndez in Armenia: festa delle tradizioni familiari
Ospitalità armena
Gli armeni sono un popolo ospitale. Gli ospiti in Armenia sono accolti con calore, cordialità e una tavola riccamente imbandita. Inoltre, chiunque varchi la soglia di una casa armena diventa un ospite.
Una volta in una casa armena, non si può rifiutare ciò che viene offerto. Sarebbe considerato irrispettoso nei confronti dei padroni di casa. Perciò, se sei invitato a casa di armeni, è meglio arrivare con appetito e prepararsi ad assaggiare ogni tipo di piatto tradizionale.

Ospitalità armena: tavola ricca e brandy leggendario