Gyumri è la seconda città più grande dell'Armenia e una delle più vivaci. È chiamata la capitale culturale, ma anche la città nera per via degli edifici in tufo vulcanico. È piacevole passeggiare per le sue antiche vie, respirare l'aria fresca di montagna e conoscere la storia e la cultura armena.
In questo articolo parliamo di cosa vedere a Gyumri, quali luoghi visitare in autonomia e dove conviene invece andare con un tour.
Piazza Vardanants
Vardanants è la piazza centrale della città, dove si trovano diverse attrazioni. Per questo motivo, i turisti spesso iniziano il loro itinerario proprio da qui.
La piazza fu inaugurata durante il periodo sovietico, negli anni '30. Inizialmente si chiamava "Piazza delle Vittorie di Maggio". Nel 2008 è stato collocato al centro della piazza un memoriale dedicato alla battaglia di Avarayr.
Piazza Vardanants
Al centro della composizione scultorea si trova la figura di Vardan Mamikonyan, comandante del V secolo ed eroe nazionale dell'Armenia, in onore del quale la piazza è stata rinominata. Accanto a lui sono raffigurati altri eroi che parteciparono alla battaglia.La battaglia di Avarayr ebbe luogo nell'anno 451. Gli armeni, guidati da Vardan Mamikonyan, si ribellarono contro l'imposizione dello zoroastrismo da parte dei Sasanidi. Durante la battaglia, il comandante armeno morì.
Un evento importante per la città fu la visita di Papa Francesco nel 2016. Durante il suo soggiorno a Gyumri, celebrò una liturgia nella piazza principale. All'evento partecipò anche il Catholicos di tutti gli Armeni, Karekin II.
Puoi scoprire di più sulla storia di Gyumri, su Piazza Vardanants e sulle sue attrazioni durante il tour a Gyumri e Haritciavanq. Partenze da Yerevan ogni martedì e venerdì.
Chiesa della Santa Madre di Dio
Chiesa della Santa Madre di Dio
La Chiesa della Santa Madre di Dio, detta anche "Sette Ferite", si trova proprio in Piazza Vardanants. Fu costruita tra il 1882 e il 1887 sul sito dove un tempo sorgeva una cappella del XVII secolo, nella quale, secondo la leggenda, si conservava un'icona dei "Sette Dolori della Beata Vergine Maria" dipinta da uno dei discepoli di Cristo.
Il tempio, costruito in tufo, ha un aspetto molto monumentale. La sua altezza è di 22 metri. La particolarità dell'edificio è la presenza di diversi altari creati per i rappresentanti di varie confessioni:- Il principale per la Chiesa Apostolica Armena;
- Sette Ferite per la Chiesa Ortodossa Russa;
- Santissima Trinità per i Cattolici;
- San Sargis per gli Assiri.
Le funzioni religiose si tengono regolarmente. L'ingresso alla Chiesa della Santa Madre di Dio è gratuito. Orari di apertura: dalle 8:00 alle 19:00.
Chiesa del Santo Salvatore
Sul lato opposto di Piazza Vardanants si trova un'altra chiesa maestosa – il Santo Salvatore. È notevole per diversi motivi:- è la più grande chiesa di Gyumri e una delle più grandi dell'Armenia;
- è raffigurata nello stemma della città;
- è stata costruita nello stile della vecchia scuola architettonica di Gyumri.
Il tempio è stato costruito in tufo nero e rosso. L'edificio principale è in pietra nera, mentre il materiale rosso è usato per evidenziare i dettagli più importanti. L'effetto è contrastante e solenne.
Chiesa del Santo Salvatore
In precedenza, sul sito sorgevano due chiese – una armena e una greca. Ma i cittadini espressero il desiderio di avere una grande cattedrale. La costruzione durò dal 1858 al 1872.Nel corso del tempo, la chiesa è stata più volte danneggiata. La prima volta nel 1932, quando fu demolita la torre campanaria. La seconda volta durante il terremoto del 1988. Il restauro iniziò nel 2002. Oggi, la chiesa accoglie i fedeli ogni giorno dalle 9:00 alle 18:00.
Nel 2008 è stato eretto un memoriale accanto alla chiesa, dedicato alle vittime del terremoto del 1988, che causò oltre 25000 vittime. Il monumento è sormontato da una figura di madre che tiene in braccio un bambino.
Museo dell'Architettura Nazionale e della Vita Urbana
Museo della vita urbana di Gyumri
Il Museo dell'Architettura Nazionale e della Vita Urbana si trova in una dimora costruita nel 1872 dal mercante Petros Dzitoghtsyan. L'edificio, in tufo nero e rosso e decorato con elementi in ferro battuto, ha un aspetto molto solenne.La collezione del museo è interessante quanto l'edificio stesso. Gli oggetti esposti includono articoli domestici e manufatti che illustrano la vita a Gyumri dalla metà del XIX secolo ai primi anni del XX secolo. Si possono osservare abiti, stoviglie, gioielli e antichi interni domestici.
Il museo è aperto dal martedì alla domenica: nei giorni feriali – dalle 11:00 alle 17:00, e dal venerdì alla domenica – dalle 11:00 alle 18:00. Il biglietto d'ingresso costa 1500 AMD. Ridotto: 750 AMD. Ingresso gratuito per i bambini sotto i 12 anni.
Fortezza Nera
Fortezza Nera
La Fortezza Nera è una delle attrazioni che consigliamo di includere nel tuo itinerario se stai decidendo cosa vedere a Gyumri in un giorno. Fu fondata nel 1834 a causa della minaccia di un conflitto militare con la Turchia, a soli 8 km dal confine tra i due Paesi.
La forma circolare dell'edificio permetteva di difendersi in tutte le direzioni. Tuttavia, la fortezza non fu mai utilizzata per il suo scopo originale. Alla fine del XIX secolo perse il suo valore strategico e fu prima utilizzata come prigione, poi come deposito di armi.Negli anni 2000 è stata acquistata da un imprenditore armeno. Oggi, l'edificio, diventato uno dei simboli di Gyumri, è stato restaurato e accoglie i visitatori. All'interno della fortezza si trova un palco dove si tengono regolarmente concerti ed eventi vari.
Galleria delle sorelle Aslamazyan
Mariam e Yeranuhi Aslamazyan
Mariam e Yeranuhi Aslamazyan sono artiste celebri, rappresentanti del modernismo armeno. Le donne sono al centro delle loro opere. Attraverso l'arte, hanno attirato l'attenzione pubblica sull'uguaglianza di genere e sui diritti paritari.
Oggi, i visitatori della galleria possono ammirare circa 620 dipinti delle sorelle Aslamazyan. La mostra si sviluppa su due piani: le opere di Yeranuhi si trovano al piano terra, quelle di Mariam al primo piano.La galleria è aperta dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00, e la domenica dalle 11:00 alle 16:00. L'ingresso è a pagamento. Il costo deve essere confermato telefonicamente. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito: https://www.aslamazyanmuseum.com/.
Monumento "Madre Armenia"
Monumento Madre Armenia
Il monumento "Madre Armenia" è stato solennemente inaugurato il 9 maggio 1975. L'apertura ha coinciso con il 30º anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica. Il monumento si trova alla fine di un viale pedonale lungo il quale sono collocate pietre commemorative con i nomi delle città eroiche.
La scultura raffigura una donna. Nelle sue mani tiene il capitello di una colonna del tempio di Zvartnots e un ramo di palma. Questi oggetti simboleggiano la forza creativa del popolo armeno e la pace.Il monumento, composto da piedistallo e statua, è alto 51 metri. All'interno si trova il Museo Militare, dove si possono vedere esposizioni legate alla Grande Guerra Patriottica e alla guerra dell'Artsakh. L'ingresso è gratuito. Il museo è aperto dal martedì alla domenica: dal martedì al venerdì – dalle 10:00 alle 17:00, sabato e domenica – dalle 10:00 alle 15:00.
Museo di Mher Mkrtchyan
Museo di Mher Mkrtchyan
Il celebre attore Mher Mkrtchyan nacque nel 1930 a Leninakan (nome di Gyumri dal 1924 al 1990). È noto per film come "Il prigioniero del Caucaso", "Mimino", "Il tango della nostra infanzia" e altri.
La famiglia Mkrtchyan viveva in un piccolo monolocale, inadatto ad accogliere un museo. Per questo motivo, nel 2004 è stato destinato un edificio separato nello stesso stile. Nel 2007 la collezione del museo è stata arricchita con 1500 oggetti donati dalla nipote dell'attore, Irene Terteryan. Oggi il museo conserva effetti personali di Mkrtchyan e riproduce fedelmente l'ambiente della stanza in cui visse.Il museo è aperto dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00. Il biglietto d'ingresso costa 1000 AMD per i visitatori stranieri, 700 AMD per i locali. Il biglietto ridotto costa 300 AMD. L'ingresso è gratuito per i bambini sotto i 6 anni.
Casa-museo memoriale Hovhannes Shiraz
Casa-museo memoriale Hovhannes Shiraz
La casa-museo memoriale Hovhannes Shiraz è un luogo simbolico sia per Gyumri che per tutta l'Armenia. Qui si può conoscere la vita e l'opera del grande poeta armeno. Il museo si trova nella casa dove il poeta visse per meno di un anno.La mostra espone oggetti personali di Shiraz, manoscritti, fotografie e documenti che raccontano la sua vita e attività. Uno degli elementi più interessanti è il suo studio, dove si possono vedere la scrivania, la sedia e altri oggetti legati al suo lavoro. Sono inoltre esposte illustrazioni ispirate alle sue opere.
Il museo è aperto da martedì a domenica: martedì e mercoledì – dalle 10:30 alle 17:00, da giovedì a domenica – dalle 10:00 alle 17:30. Il biglietto d'ingresso costa 1000 AMD per gli stranieri, 700 AMD per i locali. Il biglietto ridotto costa 300 AMD, e l'ingresso è gratuito per i bambini sotto i 6 anni.
Parco Centrale
Parco centrale a Gyumri
Il Parco Centrale è un luogo ideale per rilassarsi e passeggiare, dove i visitatori possono godere di viali ampi, prati curati, aree giochi e attrazioni. È amato sia dai residenti sia dai visitatori della città.L'ingresso al parco merita una menzione speciale. È costruito in tufo rosso tipico e decorato con splendidi motivi ornamentali. All'interno si trovano diverse sculture. Inoltre, da qui si possono ammirare splendide viste sulla Fortezza Nera e sul monumento "Madre Armenia".
L'ingresso al parco è gratuito. È aperto ogni giorno fino alle 22:00. Le attrazioni si pagano separatamente.
Monastero Haritciavanq
Haritciavanq è un antico monastero situato sui suggestivi pendii del Monte Aragats. Il suo nome, derivato dalle parole "ari" (splendido) e "chavank" (luogo), riflette la maestosità del complesso e il suo valore per la nazione armena.
Gli studiosi ritengono che il monastero sia stato fondato nel VII secolo. La chiesa principale risale al XIII secolo. Alla fine del XIX secolo, il complesso divenne la residenza estiva dei Catholicos e fu ampliato con un campanile e perfino una scuola.
Haritciavanq
Un punto di grande interesse è una piccola cappella situata su una sporgenza rocciosa separata e inclinata. Questa posizione è il risultato di un terremoto che ha distaccato parte della roccia con l'edificio sovrastante.Il monastero si trova a 34 km da Gyumri e a 95 km da Yerevan. Per questo è consigliabile visitarlo tramite un tour organizzato. Puoi scegliere il viaggio per la data che preferisci sul nostro sito.
Monastero Marmascien
Il monastero di Marmascien, situato a 10 km da Gyumri, è uno dei simboli della zona, spesso raffigurato su cartoline e magneti. Sorge in una posizione pittoresca, sulla riva del fiume Akhuryan.Il complesso fu costruito tra il 988 e il 1029. L'elemento centrale è il monumentale tempio principale, realizzato in tufo rosso. La facciata a forma di croce è decorata con eleganti nicchie ad arco e strette finestre, e l'edificio è sormontato da una cupola a ombrello.
La storia del monastero è stata travagliata: fu distrutto durante le invasioni dei Selgiuchidi e dei Tatari-Mongoli. Subì anche gravi danni durante i terremoti del 1883 e del 1988. I lavori di restauro si svolsero tra il 2000 e il 2001.
Marmascien