Il Monastero di Khor Virap è il più noto monumento storico-architettonico nella regione di Ararat. L' importanza del monastero è legata al fondatore del Cristianesimo in Armenia – Gregorio l'Illuminatore. La leggenda narra che il rè pagano Tiridate III tenne San Gregorio l'Illuminatore, reo di aver professato e diffuso il cristianesimo, imprigionato per 13 anni in un pozzo (khor virap significa "pozzo profondo"). S. Gregorio l'Illuminatore fu liberato dal carcere, perché guarisse il sovrano di una malattia grave. Gregorio, battezzando il rè Tridate III, fece dell'Armenia la prima nazione cristiana al mondo. Nel territorio armeno Khor Virap è il posto più vicino al monte Ararat, il posto più adatto per osservare o fare delle foto alla montagna biblica.
All'entrata della città di Ejmiatsin è localizzata la chiesa bellissima di Santa Hripsime. Hripsime è il nome della martire, la cui tomba si trova sotto l'altare. In seguito alla diffusione del Cristianesimo in Armenia ed anche per il rifiuto di sposare il rè Tiridate III, il rè fece brutalmente torturarla, condannandola infine a morte. Al posto della sua morte il Patriarca Komitas ha costruito una chiesa nel VII secolo. Santa Hripsime è considerata una delle chiese più antiche esistenti in Armenia ed è conosciuta per la sua raffinata architettura nello stile classico armeno, che ha influenzato molte altre chiese armene. Il sito è incluso nella Լista del Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO.
Tra i numerosi monumenti di Ejmiatsin, la chiesa Santa Gayane è la più celebre. E' situato a poche centinaia di metri dalla Cattedrale Maggiore. Secondo la leggenda la martire Gayane era l'amica di Hripsime – la sua tutrice, e fu decapitata per la diffusione di Cristianesimo. La chiesa di Santa Gayane fu costruita nel 630 d.C. da Catholicos Ezras. La chiesa, appartenente alla tipologia basilica cupolata, è rimasta invariata nonostante un parziale ampliamento del XVII secolo con lavori di restauro alla cupola e ai soffitti. La reliquia di Santa Gayane è conservata nella cripta sotto la chiesa. Il sito è incluso nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO.
La Cattedrale di Ejmiatsin, costruita originariamente da San Gregorio Illuminatore come una basilica a volta nel 301-303, quando l'Armenia era l'unica nazione del mondo a riconoscere il Cristianesimo come religione di stato. Secondo gli annali armeni del V secolo, San Gregorio ebbe una visione di Cristo che scendeva dal cielo e colpiva il suolo con un martello d'oro per mostrare il luogo dove sarebbe dovuta essere costruita la Cattedrale. Quindi il patriarca diede alla chiesa e alla città il nome di Echmiadzin, che significa "il luogo dove discese l'Unico Figlio". A ovest della Cattedrale si trova la Porta di San Tiridate, che porta all'imponente Palazzo del Patriarca. A nord-est si trova l'Accademia Spirituale. A nord della Cattedrale sono stati posti numerosi khachkar. Il sito è incluso nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO.
Il Museo "Tesori di Ejmiatsin" è situato nella parte sud-orientale della Cattedrale di Ejmiatsin. Nel museo sono presente reliquie sante uniche. Tra i numerosi tesori ci sono la Lancia Santa (Geghard) che ha trafitto il lato di Gesù Cristo. Ci sono anche le reliquie dell'Arca di Noè (in un sepolcro d'argento), che è stato creato nell'anno 1698, ed altri oggetti d'arte preziosi. Secondo la leggenda, la reliquia dell'Arca di Noè è stata data al Patriarca Hakob Mtsbna, nel IV secolo, perchè lui voleva salire sul Monte Ararat per trovare l'arca di Noè. Dopo essere salito sul Monte Ararat, lui si addormenta con l'influenza del Dio, e l'angelo di Dio mette la scatola con le reliquie sotto la sua testa. In sogno l'angelo racconta San Hakob della scatola, gli fa svegliarsi, prendere la scatola e scendere dal monte. Tranne gli oggetti presentati, durante gli scavi archeologici sono state trovate le parti dell'Altare Santo, fondato da San Gregorio Illuminatore negli anni 301-303 d.C.
Questo tempio splendido è il risultato dell'esperienza enorme e la potenziale creative degli architetti armeni del VII secolo. Nel X secolo la cattedrale venne distrutta da un terremoto e rimase sepolta fino alla sua riscoperta all'inizio del XX secolo. I moderni studiosi accettano la conclusione di Toros Toramanian, che lavorò agli scavi all'inizio del XX secolo, sul fatto che l'edificio doveva avere 3 piani. Alcune fonti riportano che la Cattedrale di Zvartnots è dipinta sul Monte Ararat con l'arca di Noe in uno degli affreschi che decorano Sainte-Chapelle a Parigi, che è molto simile al modello presentato dall'architetto. Il sito è incluso nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Inclusioni
Autisti professionali
Veicoli con aria condizionata
Acqua in bottiglia
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Assicurazione di veicoli e passeggeri
Soste extra sul percorso
Esclusioni
Deviazioni significative dal percorso
Bevande alcoliche se selezionate con l'opzione pranzo
Audioguide
Wi-Fi nei veicoli
Cosa aspettarsi
Ammirate le viste mozzafiato del biblico Monte Ararat
Esplorate gli incredibili siti del Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO
Visitate la prima cattedrale cristiana del mondo
Guardate la Sacra Lancia e le reliquie dell'Arca di Noè
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